venerdì 14 novembre 2014

14^ LEZIONE DI DIRITTO PUBBLICO.

In questa lezione parleremo ancora di riserve di legge, ancora di regolamenti e ci concentreremo sull'articolo 17 della legge 400 del 1988.

L’articolo 108 contiene due tipi di riserve di legge (assoluta per l’indipendenza dei magistrati, relativa per il resto).
La riserve di legge, in alcune ipotesi, è una riserva FORMALE di legge (la disciplina di una certa materia è mero atto parlamentare) -- > i più importanti sono indicati nell’articolo 72 (le cosiddette riserve di assemblea).
La RATIO della riserva assoluta è uno STRUMENTO DI GARANZIA nei confronti delle libertà fondamentali. Una maggioranza non può arrivare a restringere le libertà.
La RATIO della riserva formale è svolgere UN CONTROLLO sull’attività governativa. La legge di delega non può che essere una legge parlamentare.

a)     Se in gioco si pone la delegazione legislativa, non è pensabile che il delegato “si deleghi”;

b)     Se in gioco si pone l’approvazione di bilanci, può il governo approvare per se stesso una legge per gestire del denaro destinato a se stesso? No;

c)     Se in gioco entrano i trattati internazionali: a livello internazionale un trattato è stipulato dai governi di due Nazioni (dal titolare della funzione esecutiva dei due stati); la ratifica (competenza del Presidente della Repubblica, che è autorizzato a ratificare dal Parlamento) è lo strumento attraverso il quale si veicola il trattato internazionale all’interno del singolo Stato (art. 80 Costituzione).  Nuovamente la riserva di legge formale si spiega con l’esigenza di garanzia di un controllo sull’operato del governo da parte del Parlamento;

d)     Se in gioco entra la legge elettorale: legge parlamentare aggravata;

e)     Se entrano in gioco amnistia ed indulto: (articolo 79 Costituzione) si richieda una maggioranza amplissima ed è parlamentare;

f)      Se entra in gioco la legge di conversione di un decreto legge: è ovvio che è formale (è parlamentare!).

Altrimenti si arriverebbe a degli assurdi.
AMNISTIA: cancella un reato commesso;
INDULTO: riduzione, sconto sulla pena.
Cosa diversa è la GRAZIA (strumento in mano al Presidente della Repubblica). In base al testo dell’articolo 79 è più facile approvare una legge di revisione costituzionale che una legge di amnistia ed indulto.
La disposizione più importante per comprendere le diverse forme di regolamento è l’articolo 17 delle legge 400 del 1988.

PRELEGGI: articoli 1-31 contenuti nella parte precedente del Codice Civile.
L’articolo 4 delle preleggi ci garantisce di costruire la gerarchia delle fonti.
Mentre la potestà del governo è potestà generale, la potestà di organi diversi dal governo deve avere una potestà attribuita (deve essere abilitata da fonte legislativa). Chi sono questi soggetti diversi dal Consiglio dei Ministri? I singoli ministeri.    

A)     Deve essere autorizzata dalla legge speciale;

B)     È subordinata a regolamenti governativi.
_____
Il primo comma dell’art. 17 della legge 400 dell’88 ci dice il procedimento di formazione del regolamento.

a)     Regolamento di esecuzione;

b)     Regolamento di attuazione.

Sono complicazioni che ha voluto il costituente; la disciplina contenuta in una legge, richiede una disciplina di dettaglio (a monte c’è una legge non auto-applicativa), arricchita nel suo contenuto per essere applicata. La legge di disciplina rimanda alla fonte regolamentare.
Esempio: è vietato l’uso di sostanze psicotrope. Chi detiene in casa più di tot di sostanze psicotrope è per uso personale; più di tot è spaccio; più di tot-tot è contrabbando. Ci può essere un regolamento che poi nello specifico ci dice QUALI sostanze e in QUALI QUANTITA’ si cade in diverse fattispecie penali. 

Perché i punti A e B sono diversificati? Si fa riferimento alla legge del 1926. La funzione dell’uno e dell’altro è la medesima: entrambi presuppongono una legge a monte da SPECIFICARE. Questa legge ha MAGLIE LARGHE, disposizioni in parte già applicabili, altre che, per essere applicate, ha bisogno di regolamenti.

La differenza è empirica: i primi presuppongono una legislazione quasi interamente data (e presuppongono un particolare minuto da aggiungere); i secondi presuppongono una legislazione più larga (lo spazio consentito al regolamento è molto ampio, o se non molto ampio, sicuramente PIU’ ampio del primo).

La distinzione non ha una particolare logica (è una differenza linguistica ed empirica).
Sono diversi da un punto di vista QUANTITATIVO e non qualitativo.
Oggi la Corte Costituzionale ci dice che anche un regolamento SE DI ESECUZIONE può essere applicato anche in presenza di riserva di legge assoluta.

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