In questa lezione parleremo di beni economici, dei meccanismi di allocazione, delle esternalità, della sostenibilità e della funzione di domanda.
Beni economici: possono avere
diverse connotazioni.
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Beni ad accesso libero
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Beni ad accesso regolato (pesce, funghi…)
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Beni privati (proprietà: escludibilità degli
altri dal mio bene, gli altri non ne godono, rivalità nel consumo)
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Beni pubblici (la piazza, normalmente non è né
rivale né escludibile, nessuno può impedirmi di trarre vantaggio, per esempio,
dalla strada pulita)
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Beni tariffabili (non c’è rivalità, si fa pagare
l’accesso ad essi)
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Beni comuni, profonde critiche da parte di molti
studiosi (c’è rivalità ma non escludibilità, sono di proprietà di una
collettività)
È improbabile che il 100% dei
benefici di un bene privato ricadano completamente sul proprietario. Esse si
chiamano ESTERNALITA’.
MECCANISMI di allocazione (come
si distribuiscono le risorse ai vari individui, con che criterio sposto i beni
da uno ad un altro?)
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Scambio volontario (antagonista): antagonista in
un primo momento, poi nel contratto si esprimono le volontà dei contraenti
(solitamente, ai giorni nostri, l’allocazione avviene con uno scambio di
denaro-bene. Se ci sono più di un potenziale compratore e venditore si parla di
MERCATO (a+a2 + b+b2) altrimenti è semplice scambio. Il prezzo si viene a
stabilire anche nell’interazione 1 vs 1 ma non si ha un prezzo efficiente
(tutto il valore potrebbe andare ad una delle due parti).
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D’autorità, sposta le risorse da qui a là. È un
meccanismo di allocazione tipico dello Stato. Non è solo tipico dello Stato e
non è solo quello contro il quale il Liberalismo si è scagliato: è il mercato
che deve decidere l’allocazione delle risorse, non il sovrano (è tipica di
qualsiasi organizzazione, però).
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La reciprocità, non è MAI biunivoca, non vi sono
prezzi; è una relazione all’interno di un gruppo dove ognuno investe, spende,
lavora, produce servizi, perché c’è un fine collettivo.
ESTERNALITA’:
Utilizzo del
bene che abbia costi e/o benefici su terzi.
SOSTENIBILITA’:
Riproduzione
delle condizioni di produzione e consumo
LA FUNZIONE
DOMANDA
È una
relazione tra la quantità di un bene e il suo prezzo (si fa riferimento a
desideri e bisogni di una persona). Quante
unità di bene X siamo disposti ad acquistare per il suo prezzo?
La funzione è
inversamente proporzionale (se il prezzo aumento, prendo meno; se diminuisce,
prendo di più).
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