sabato 11 ottobre 2014

PRIMA LEZIONE DI DIRITTO PUBBLICO.

In questa prima lezione daremo la definizione di "diritto" e distingueremo le varie forme di regole (giuridica, morale, matematica).



Che cos’è il diritto (matrice rectum)? Insieme di norme giuridiche (matrice ius, iuris,…).

Tra rectum (legge) e ius (diritto) c’è differenza. Erano nati come identici ma hanno preso una biforcazione, che è compito del giurista ricongiungere.

Diritto? Insieme di regole che si dà una societas. UBI SOCIETAS, IBI IUS. (trad. dove c'è società, c'è dritto) --> (Celso).

a)             Societas [quando l’uomo scopre che è più conveniente aggregarsi con altri uomini] (possiamo comprendere il diritto solo se all’interno di una societas).

b)              Il diritto è il fattore che gestisce la società: cosa deve fare uno, cosa deve fare l’altro. Regola (rectum) --> riga, linea retta di demarcazione (chi comanda, cosa si può fare, lecito vs. illecito, giuridico vs. non giuridico) REGOLE SOCIALI DI ORGANIZZAZIONE per CONVIVERE. L’uomo è un animale sociale ma non socievole. "Homo homini lupus". Evitare la conflittualità tra uomini: il diritto serve a porre delle regole. La società, infatti segue la regola entropica: il tutto tende al disordine.

c)              DIRITTO: INSIEME DI REGOLE CHE UN CORPO SOCIALE SI DA’ PER GARANTIRE LA CONVIVENZA PACIFICA ED ORDINATA DI QUELLE PERSONE. 
Ma come nasce il diritto? Distinguere lo ius dalla lex. La legge è uno strumento del diritto e molte volte (la legge) nasconde un’assurdità, un’abiezione. 
Il DIRITTO NASCE COME UN’ORGANIZZAZIONE CHE PERMETTE A MOLTE PERSONE DI STARE INSIEME.
d)                           Regola giuridica – Regola morale/etica: sono distinte? Sembra di sì, per le pene a cui vado in contro. 
  • Regola giuridica: eteronomia (regola posta da un altro). 
  • Regola morale: autonomia (regola posta da me). 
  • Reg. giuridica: ha bisogno di una manifestazione esteriore (e non interiore come la morale). 
  • La regola morale fa riferimento a qualcosa di interiore. La regola giuridica fa riferimento a qualcosa di esteriore (tribunale,…).  
  • Regola giuridica = regola convenzionale, ovvero proposizione ipotetica: if --> then (se tu fai qualcosa succede qualcos’altro). Ogni norma giuridica ha bisogno di un fatto (ed effetto) ESTERIORE. Il fatto e l’effetto sono legati da un rapporto di tipo convenzionale. Aver correlato l’effetto ad un certo fatto.

e)                          Norme matematiche sono regole necessarie (che ci piaccia o no, accade così.)

IN DEFINITIVA:
Vi è un collegamento stretto tra IUS e SOCIETAS. Molto spesso si tende a sganciare il mondo del diritto dal mondo della societas (grave errore): se nel diritto io mi interesso solo dell’aspetto “regole” e di “chi produce regole”, l’effetto che si arriva produrre di questo impoverimento è quello di sganciare l’insieme delle regole dalla societas e farlo coincidere con la legge (in questo modo si accetterebbe anche la più ingiusta ed iniqua legge). 

Il diritto presuppone delle PERSONE. Mai sganciare la regola giuridica dall’uomo. Le leggi non sono regole imposte dall’alto dal corpo sociale. Il corpo sociale esige che la regola cambi o assuma certi contenuti.

Nessun commento:

Posta un commento